«La
decisione dei giudici del Palazzaccio apre nuovi scenari per molti processi in
corso nella Marca» Multa con l’autovelox occultato? È una truffa contro gli
automobilisti! Il sequestro dell’apparecchiatura è legittimo anche nel caso in
cui risulti regolare. A sostenerlo non è un automobilista scornato
dall’autovelox o un legale con perizie di parte, ma sono i giudici della
Seconda sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza del 23 maggio
2013. «La decisione dei giudici del Palazzaccio apre nuovi scenari per molti
processi in corso a Treviso. L’autovelox non può essere usato in maniera
indiscriminata per fare cassa e violando le regole. Depositerò la sentenza
della Cassazione in almeno tre processi che ho in corso...». Il caso esaminato
dai giudici del Palazzaccio fa riferimento a una vicenda accaduta in provincia
di Cosenza. La rilevazione della velocità effettuata con apparecchi autovelox
che, sebbene in regola, erano stati posizionati in modo da non essere visti
dagli automobilisti. Uno dei multati aveva presentato ricorso contro la
decisione dei giudici del Riesame che aveva disposto restituzione di alcuni
autovelox, sottoposti a sequestro preventivo dal gip.
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